16 Maestri APEI nel Gotha della pasticceria per Gambero Rosso
Si è tenuta giovedì la presentazione della nuova guida “Pasticceri e Pasticcerie 2023”, firmata Gambero Rosso: 620 sono i locali che la prestigiosa guida ha recensito, valutando i Pastry chef e le pasticcerie con un punteggio che va da una a tre Torte.
Con l’occasione sono stati premiati, nella meravigliosa cornice di Palazzo Albergati a Zola Predosa (BO), i Pastry Chef e le pasticcerie che sono state classificate con le tre Torte come Gotha della pasticceria italiana. Tra i Maestri APEI, sono stati premiati: Gino Fabbri, Fabrizio Galla, Marta Boccanera e Felice Venanzi, Davide Comaschi, Maurizio Colenghi, Alessandro Servida, Giovanni Cavalleri, Vincenzo Santoro (per la pasticceria Martesana), Antonio Campeggio, Luca Mannori, Carmelo Sciampagna, Giuseppe Manilia, Pasquale Marigliano, Pietro Macellaro e Iginio Massari.
Per la Pasticceria Gruè, gestita dai Maestri Marta Boccanera e Felice Venanzi, sia tratta del primo anno tra i tristellati del Gambero Rosso. Secondo la guida: “Tandem vincente nella vita e nel lavoro, propongono, in una cornice di classe, un’offerta ricercata in ogni sua sfaccettatura, dai grissini ai grandi lievitati”.
Alessandro Servida, oltre al riconoscimento delle tre Torte, ha ricevuto il premio per il Miglior Dolce al Cioccolato, ovvero la Foresta Nera “rivisitata in chiave moderna, che rilegge con il suo tocco autoriale e “rock” uno storico baluardo dei grandi caffè viennesi”.
Si conferma, fuori classifica, con le Tre Torte d’Oro, Iginio Massari: “omaggio a un pezzo di storia dell’alta pasticceria italiana e ambasciatore dell’arte dolce nazionale nel mondo”. Il Maestro Massari riceve inoltre il premio per la Miglior Comunicazione Digitale: “lo merita appieno per la sua capacità non solo di essere sempre sul pezzo, ma di creare e veicolare tendenze e messaggi attraverso un uso perfettamente puntuale, coordinato e aggiornatissimo di ogni social media, che può essere di esempio per le nuove leve”.