
Biografia
PierFederico Pascale nasce a Genova e muove i primi passi come cuoco, lavorando in diversi alberghi della riviera del levante ligure. Per destino — o forse per necessità — si avvicina alla pasticceria, scoprendo in essa un linguaggio capace di unire tecnica e sensibilità. È proprio con il suo primo corso in Cast Alimenti che nasce un vero e proprio amore per quest’arte, destinato a diventare la sua strada. Forse è stato proprio questo cambiamento a permettergli di essere dove è oggi: aver portato con sé la cucina dentro la pasticceria, rendendo il suo approccio più libero, contaminato e autentico.
Autodidatta per vocazione, costruisce la propria formazione attraverso l’esperienza diretta, lo studio e la continua ricerca, sempre pronto a mettersi in gioco con sincerità e determinazione, consapevole che la crescita è fatta di tentativi, ascolto e confronto.
La sua carriera prende forma al Cannavacciuolo Café & Bistrot di Novara, dove entra come Pasticcere e, dopo due anni di crescita e impegno, assume il ruolo di Sous Chef di Cucina. Durante i tre anni trascorsi all’interno della brigata contribuisce in modo significativo allo sviluppo della struttura, che ottiene la 1 stella Michelin, traguardo che segna una svolta nel suo percorso professionale.
Dopo questa esperienza approda a Villa Crespi Relais Chateaux, allora 2 Stelle Michelin, dove assume il ruolo di Pastry Chef. In questa realtà d’eccellenza consolida la propria visione e matura un approccio sempre più personale alla pasticceria, contribuendo — dopo tre anni di lavoro, ricerca e condivisione — al raggiungimento della 3 Stella Michelin.
Successivamente viene nominato anche Corporate Pastry Chef del Cannavacciuolo Group, ruolo che lo porta a coordinare e supervisionare i reparti di pasticceria delle diverse strutture, sviluppando linee dolci coerenti con l’identità del gruppo e curando la crescita delle nuove generazioni di professionisti.
La sua idea Pasticceria contaminata nasce dalla conoscenza e dal rispetto della materia prima e dei suoi processi, aprendosi alla contaminazione salata, vegetale e fermentata. Pur riconoscendo l’importanza della sostenibilità, Pascale pone al centro del proprio lavoro la filologia: lo studio dell’origine, dell’essenza e della trasformazione degli ingredienti come base di ogni evoluzione consapevole.
Contatti
Villa Crespi
Via Fava, 18
28016 Orta San Giulio (NO)